Montestefano

Barbaresco DOCG Riserva

Provenienza

Menzione Geografica Aggiuntiva MONTESTEFANO, comune di Barbaresco.

Vinificazione

Macerazione in rosso tradizionale di 35/40 giorni, con fermentazione a temperatura controllata in vasche di cemento e frequenti rimontaggi; a circa ¾ di fermentazione si opera il cappello sommerso per altri 20 giorni per una maggior estrazione della componente fenolica.

Maturazione

il vino matura per almeno 30 mesi in botti grandi (25Hl) in rovere di Slavonia di circa 10 anni di età, solo qualche mese in più rispetto al Barbaresco Montestefano tradizionale.

Imbottigliamento

Avviene con le temperature favorevoli dell’estate per evitare rischi di ossidazioni con le basse temperature, generalmente nel mese di giugno. Successivamente le bottiglie vengono stoccate in orizzontale ad una temperatura di 16-18 C° per almeno due anni prima della vendita.

Conservazione

Questo vino è adatto a un lungo invecchiamento.
Si consiglia di mantenere le bottiglie coricate in luogo con temperatura ed umidità controllate (16-18 C° e 60%) ed al riparo dalla luce.

Epoca di vendemmia

Si potrebbe pensare che data l’esposizione debba essere la prima vigna ad essere raccolta, ma grazie alla profondità alle quale si trovano le marne blu che trattengono i nutrienti le radici impiegheranno più tempo per assorbirli e di conseguenza compiere la maturazione fenolica, generalmente entro la seconda settimana di Ottobre.

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Il cru
Montestefano

275 MT S.L.M.
1 ha
vedi sulla mappa
bottiglia barbresco montestefano_ruggine mano torre barbaresco

Montestefano è la menzione più storica della denominazione, vinificata come vigna singola già nel 1961. È una delle migliori zone per il Nebbiolo da Barbaresco, con caratteristiche pedoclimatiche perfette per vini profondi e strutturati. Le Marne di Sant’Agata fossili sono qui più asfittiche e profonde, di colore blu-grigio, e con presenza di calcare attivo.

La nostra vigna è esposta a Sud, nella parte più alta della collina, e ci consente di esaltare il concetto di longevità: nelle migliori annate, infatti, selezioniamo le viti più vecchie per produrre la Riserva. La nostra prima etichetta risale al 1971.